Le saline
Qui nasce l´oro bianco di Cervia
Il legame tra Cervia e il sale è risale al periodo etrusco quando entrarono in funzione le prime saline. Da allora le saline sono cambiate molto fino a ottenere la conformazione attuale: una superficie di 827 ettari a circa 1600 m di distanza dal mare.
Uno dei passagi fondamentali nella produzione del sale è avvenuto nel 1959 quando si abbandonò la raccolta multipla, rappresentata da piccole e numerose saline a conduzione famigliare, per passare alla raccolta unica di tipo industriale. Le saline passarono da 144 a poche decine di "salanti", grandi vasche di evaporazione in cui il sale viene raccolto una sola volta a fine estate con l'impiego di moderne attrezzature.
La Salina Camillone
Dalla trasformazione del 1959 è stata preservata una sola salina a raccolta multipla che ha preso il nome di Salina Camillone che è diventata parte integrante del museo del sale ed è lavorata a scopo dimostrativo per far conoscere il duro lavoro dei salinari. Attualmente mantenuta in funzione dall´attività dei volontari del Gruppo Culturale Civiltà Salinara, produce dai 500 ai 2000 quintali di sale a stagione di qualità talmente elevata da farlo classificare come presidio Slow Food. Da giugno a settembre sono organizzate visite guidate gratuite realizzate dal Gruppo culturale Civiltà Salinara che mostrano le varie fasi dell'attività per la raccolta del sale tramite l´utilizzo degli attrezzi da lavoro tradizionali.
La Riserva Naturale
All´interno della Salina si trova il Centro Visite, costruzione ricavata da un vecchio macello e attrezzata come punto di incontro per amanti della natura e dell’avifauna. Infatti, è divenuto oggi uno dei più importanti osservatori per lo studio e il censimento delle migrazioni lungo la direttrice adriatica. La Salina di Cervia, porta di accesso a sud e stazione del Parco Regionale del Delta del Po, è considerata un ambiente di elevatissimo interesse naturalistico e paesaggistico, tanto da essere stata inserita come Zona Umida di Importanza Internazionale nella convenzione di Ramsar. Dal 1979 è divenuta Riserva Naturale dello Stato di popolamento animale. Dal punto di vista avifaunistico e botanico, l´ambiente delle saline è di straordinaria bellezza e suggestione: popolato da specie rare come i Fenicotteri, i Cavalieri d´Italia, le Avocette e altre specie protette ed è un punto di riferimento per i visitatori sensibili agli aspetti ambientali.
Centro Visite Salina di Cervia - Stazione Sud Parco Delta del Po (Informazioni e prenotazioni)
Via Bova, 61 - Tel: ++39 0544 973040 - Fax: ++39 0544 974548
salinadicervia@atlantide.net
Scoprendo Cervia...
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